Stregoneria

La Magia

La magia ha come definizione: un cambiamento portato consciamente attraverso il pensiero e l’azione.

Non ha nessun “colore”, nessun particolare allineamento e ciò significa che non è nera, bianca, viola o rossa, buona, o cattiva.

Esistono fondamentalmente due tipi di magia, costruttiva e distruttiva. Costruttiva (per la crescita, luce, “buona” o positiva) è generalmente fatta quando la luna è crescente. Esempi di magia costruttiva sono la protezione, la fertilità, il successo o la guarigione. La magia distruttiva (per fermare la crescita, non necessariamente “cattiva”, negativa ) è solitamente fatta quando la luna è calante. Questo tipo di magia può coinvolgere l’inizio di processi curativi, la separazione, l’eliminazione di qualcosa, l’allontanamento.

Ci sono molti modi di lavorare con la magia. Una delle più conosciute è quella fatta con le candele. Altre sono magie attraverso la musica, i colori, le parole, le corde, i sacchetti. Queste forme magiche sono in realtà intenti. La magia ritualistica combina di solito due o più forme di magia per ottenere un obiettivo. La magia che coinvolge le erbe e i cristalli, in realtà non è magia per nulla; queste “creature” sono un dono della Terra. Le erbe e i cristalli hanno proprietà che generano una determinata risposta nel nostro corpo. La parte magica entra in gioco se la strega ha assegnato un certo attributo a quell’erba, cristallo o incenso.

La positività e la negatività di un qualsiasi lavoro magico è nelle intenzioni di colui che lavora con la magia. Coinvolge la manipolazione di energie che possono far avvenire un evento non programmato nella vita di chi la usa. Ad ogni azione corrisponde una reazione. Le persone spesso lo dimenticano. E’ pratica, ma forse sarebbe più corretto dire, è morale di una strega che lavora con la magia con basi regolari, chiedere il permesso e ringraziare. Questo non implica che chi non lo fa è immorale, cattivo o sbagliato, ma semplicemente non è una strega.

Solo VOI potete decidere se la vostra intenzione è giusta o sbagliata.

E’ un buona idea quella di determinare il lavoro magico che fate, annotandolo. Quando prenderete questa abitudine, potrete trovare spesso degli errori (si succede) e trovare un giusto modo per fare le cose successivamente.

Infine, è mio consiglio, di non tentare mai per il gusto di farlo. La magia muove energie pericolose e subdole che possono anche nuocervi più che farvi bene. Fermatevi prima di intraprendere il cammino sbagliato, non sempre ci si può pentire, ma solo pagare.

Piccoli incanti:

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